Chiesa di "Santa Croce", Aranco di Borgosesia (VC), Lunedì 06 Settembre 2004:
Ritorna l'appuntamento settimanale nel giorno di sabato, della veglia di preghiera con Maria e Gesù Eucaristia.
Rieccoci, insieme con Maria e Gesù Eucaristia! Don Maurizio ha aperto la serata di preghiera esortandoci a riprendere con forza e con il cuore la preghiera che Maria ci invita a fare davanti al suo Gesù!
Per prima cosa ha ricordato le vittime della strage in Ossezia, di tutti quei bambini! Ci ha invitato a pregare in riparazione di tutti questi orrori, questi mali che guastano il progetto di Dio su tutta la terra, affidandoci a Maria Regina della pace e di Misericordia perchè ci conduca con la stirpe umile e povera, con la stirpe eletta a testimoniare nonostante tutto, la pace e la misericordia di Dio per tutti! Poi il Don ci ha invitato a raccomandare al Signore tutte le nostre intenzioni maturate durante le esperienze vissute nelle settimane precedenti. Don Maurizio ha ricordato a tutti che domenica 12 settembre, si festeggerà la festa solenne "patronale" dell'Esaltazione della Croce", e sarà presente anche il nostro Vescovo Renato Corti.... Il nostro incontro di preghiera sarà anticipato al venerdì con la "Venerazione alla Santa Croce",e quella sera saranno disponibili altri sacerdoti per le confessioni... Infine il Don ci ha invitato per mercoledì sera, 8 Settembre, giorno della Natività di Maria, a una serata speciale di lodi e di canti a Maria per festeggiare la sua nascita...
La serata è iniziata col canto "Immacolata" per poi entrare in preghiera con il Santo Rosario nei misteri dolorosi. Poi l'adorazione al Santissimo Sacramento dell'Altare che qui sotto potete ascoltare in real audio, così da condividere insieme la preghiera con Maria verso suo figlio Gesù Cristo, unico e vero Salvatore del mondo!
Chiesa di "Santa Croce", Aranco di Borgosesia (VC), Lunedì 13 Settembre 2004:
Venerazione della Santa Croce preparando la Festa patronale
La Festa dell'Esaltazione della Santa Croce culmina il giorno 14 settembre. La comunità di Aranco sta vivendo da mercoledì scorso 8 settembre 2004, giorno della Natività di Maria, un intenso periodo di preghiera, perdono, festa e carità nel segno della Santa Croce di Gesù, nostra salvezza. Dal bollettino della parrocchia: ....La Festa della Santa Croce, grande gioia per ogni discepolo di Gesù...Contemplare la Croce! Amare la Croce! Segnarci con la Santa Croce! Abbracciarla generosamente nel servizio alla famiglia, alla comunità, ai più poveri e sofferenti!
L'8 settembre si è tenuta una bellissima serata di canti e preghiere in onore a Maria bambina: dopo l'apertura di Don Maurizio, la serata è proseguita ininterrottamente per quasi 2 ore tra canti mariani, animati dai Pellegrini della pace e dal Don all'organo, con meditazioni e preghiere personali. Poi venerdì sera la Venerazione alla Santa Croce e Celebrazione comunitaria e personale del perdono.... ( qui sotto un'ampissima cronaca).
Sabato sera, 11 Settembre, Suor Cristina Damonte ha tenuto un concerto con una testimonianza di musica moderna, dal titolo "Canto la tua gioia".
Domenica 12 Settembre 2004 in occasione della Festa della Santa Croce, la Santa Messa Solenne è stata celebrata dal nostro Vescovo Renato Corti che ha anche cresimato 3 fratelli adulti della comunità parrocchiale.
La serata di venerdì 10 Settembre 2004 è stata dedicata alla Venerazione alla Santa Croce e Celebrazione comunitaria del Perdono con la presenza di altri 2 sacerdoti per accostarsi alla Confessione personale. Ecco qui "sbobinata" questa serata di preghiera:
(APERTURA DI DON MAURIZIO): Restiamo questa sera in questo clima di Venerazione alla Croce con molta pace e molta tranquillità, un pò nella penombra un pò voluta e un pò non voluta perchè è saltata una lampadina, che ci aiuta ancora di più al raccoglimento. Viviamo la venerazione alla Croce insieme alla Celebrazione comunitaria del perdono, iniziando con l'accusa comune dei peccati riconoscendoci tutti bisognosi della Misericordia di Dio, e poi mentre inizierà la Venerazione al segno più grande dell'amore di Dio, la Croce, ciascuno potrà valorizzarla nel tempo, nel silenzio di preghiera, nel canto, per continuare nell'esame di coscienza, per accostarsi al Sacramento con l'accusa dei peccati. Raccomando sempre nella Celebrazione comunitaria di non abusare del sacerdote, nel senso di tempo, di parlare dei propri problemi, ci si limiti all'accusa dei peccati; per affrontare i problemi ci sono altri momenti, altri tempi tranquilli per colloqui personali, cosìcchè si lascia spazio a tutti. E la cosa più bella è che tutti quanti si riconciliassero anche sacramentalmente, anche chi si fosse confessato ieri, come me, ha senz'altro tanti peccati da confessare se non altro come desiderio di combattere anche il peccato veniale o colpe più lievi per camminare nella santità che il Signore ci da con la Sua Santa Croce. Alcuni di noi si preparano a ricevere anche il Sacramento della Confermazione (* Domenica 12 Settembre 2004), quindi è un momento in cui tutti quanti accompagnano questi fratelli con intercessione fraterna, perchè il loro cammino di fede progredisca così come Gesù vuole; anche per voi tutti questa sera è un momento particolare, approfittatene per riconciliarvi con Dio, per mettere tutta la vostra vita davanti a Lui, per leggere tutta la vostra esistenza nella luce della Croce di Gesù, che è il nostro metro di giudizio, il nostro criterio di vita, la nostra regola.
Ho dimenticato di dire che dopo la riconciliazione personale, se possiamo, restiamo ancora in Chiesa a pregare, a venerare la Croce, a ringraziare, a vivere con profondità, in rendimento di grazie, poi diventerà ancora comunitario per concludersi.
(PREGHIERA):" Ascoltaci Signore perchè generosa è la Tua Misericordia nella Tua grande clemenza volgiti a noi Signore". Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.Amen
Fratelli, Dio, questa sera, ci chiama ancora una volta alla conversione, ci chiama personalmente a convertirci, ci chiama come un'unità, comunità riunitan el nome e nel segno della Santa Croce. Preghiamo per ottenere la grazia di una vita nuova in Cristo Signore. (CANTANDO IL DON): "Manda su di noi Signore il tuo Santo Spirito che purifichi con la penitenza i nostri cuori e ci trasformi in sacrificio a Te gradito, sempre nella gioia di una vita nuova, loderemo sempre il Tuo nome santo e misericordioso, per Cristo nostro Signore.Amen"
(SEMPRE CANTANDO IL DON): "Padre di Misericordia e Dio di ogni consolazione dei peccatori, soccorri il tuo popolo perchè torni a Te e viva. Donaci di ascoltare la Tua voce e di confessare i nostri peccati; fa che riconoscenti per il tuo perdono, testimoniamola Tua Verità e progrediamoin tutto e sempre nella visione del Cristo Tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen". (FINE CANTATO)
Ora ascoltiamo il brano tratto dalla parola di Dio. Dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Filippesi:
Cristo servo di Dio, Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra; e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.
(MEDITAZIONE DEL DON): Il nostro atto di pentimento, di confessione davanti alla Croce di Gesù, vuol proprio essere un imitare Gesù che è disceso dalle altezze del Cielo fino a noi, assumendo la condizione umana, la condizione misera del servo che ha rivestito tutta la nostra fragilità, la nostra mortalità fino alla morte e alla morte di Croce. Quando noi ci abbassiamo dal nostro orgoglio, dalla nostra superbia, dalle nostre presunzioni e umilmente ci confessiamo peccatori, vogliamo compiere questa discesa insieme al Verbo incarnato Gesù che è disceso in maniera abissale per raggiungerci nella nostra miseria e con Lui risorgiamo, con Lui veniamo esaltati, "...Chi si umilia sarà esaltato", dice Gesù, mentre chi si esalta sarà abbassato, sarà umiliato; vogliamo in maniera stessa abbassarci, umiliarci con l'atto del pentimento, della condizione del dolore dei nostri peccati, dell'accusa, facendoci accusatori di noi stessi; questo che ci abbassa nelle nostre grandezze è l'atto più vero, più grande che ci mette nella condizione vera dell'umile, che pentito torna alla Grazia e il Padre buono come ha esaudito Suo Figli che dalle angosce della morte lo ha risuscitato, ogni volta ci risolleva, ci risuscita nel cuore dello Spirito, ci da lo Spirito del Risorto, ci da la vita nuova. Con questa grande fiducia non avremo paura di confessare anche i peccati di cui più ci vergognamo, quelli che più ci umiliano, quelli che più ci abbassano anche ai nostri stessi occhi, quelli che mai vogliamo riconoscere, neanche davanti a noi stessi, neache nel nostro nel giudizio interiore più intimo. La Croce di Gesù frantumi i cuori, spezzi l'orgoglio, ci illumini la mente per poter riconoscere e dire con verità i nostri peccati. Aiutiamoci a vicenda perchè la preghiera degli umili salvi gli altri, perchè la santità degli umili favorisca il cammino di conversione dei più timiidi, dei più pigri. dei più freddi e indifferenti. Invochiamo Dio nostro Padre che attende i figli lontani e al loro ritorno li accoglie tra le braccia della Sua Misericordia.
Diciamo insieme: "Risana Signore le nostre infermità" . Contro di te Signore abbiamo peccato, cancella con la Tua grazia le nostre colpe "Risana Signore le nostre infermità" . Concedi a noi peccatori il perdono e la pace, fa che siamo in pace con la Tua Chiesa "Risana Signore le nostre infermità" .Fa che ci convertiamo e diventiamo apostoli del Tuo Amore. Donaci di riparare le offese alla Tua sapienza e alla Tua bontà. "Risana Signore le nostre infermità" . Accogli Signore il Tuo popolo che si pente e si umilia davanti a Te, perchè non rimanga confuso chi confida in Te. "Risana Signore le nostre infermità" . Tu che ci hai redenti nel sangue di Tuo Figlio Crocifisso, fa che compiamo in noi il mistero della Sua morte e resurrezione. "Risana Signore le nostre infermità" .
E ora con le parole di Cristo nostro Signore rivolgiamoci a Dio nostro Padre perchè rimetti i nostri peccati e ci liberi da ogni male: "Padre nostro......".
"Guarda con bontà o Padre i tuoi figli che anche questa sera si riconoscono peccatori e fa che liberandoli da ogni colpa, per il ministero della Tua Santa Chiesa, rendano grazie al Tuo Amore misericordioso. Per Cristo Nostro Signore. Amen.
Continuiamo ora questo tempo di adorazione e venerazione alla Santa Croce che ci aiuta ad entrare proprio nell'intimo, nel profondo di noi stessi in rapporto con Dio per ottenere la piena riconciliazione e la vera pace.sono già a disposizione Don Serafino, nella cappella di San Giuseppe e Don Dante nella cappella del Sacro Cuore, per accogliere l'accusa dei nostri peccati e di amministrare le assoluzioni. Qua davanti, con libertà, potrete accostarvi alla Croce, fare un gesto d'inchino, d'amore, di pace.....
Poi la Venerazione alla Croce: QUI...
per leggerla
Chiesa di "Santa Croce", Aranco di Borgosesia (VC), Lunedì 20 Settembre 2004:
La nostra adorazione di Sabato 18 Settembre 2004, che questa settimana si può anche leggere.....
Nella Parrocchia di Aranco, dove ogni sabato sera preghiamo tutti insieme con il Santo Rosario e l'Adorazione al Santissimo Sacramento, si son concluse le celebrazioni per la Festa Patronale della Santa Croce. Un periodo intenso sia di preghiera che di momenti di svago, soprattutto nei giochi per bimbi e ragazzi che han gareggiato in diverse discipline nei giochi chiamati "Aranchiadi", che quest'anno hanno raggiunto la seconda edizione....
Domenica 19 Settembre 2004, si è conclusa la festa, con la Via Crucis solenne, sul Monte Aronne, situato vicino al paese, guidata da Don Maurizio Poletti, che ha visto partecipi tanti bambini, fino alla cima del colle, dove si trova una grande croce, sopra una cappelletta dedicata ai caduti dell'ultima guerra.
Sabato sera la nostra veglia di preghiera si è aperta con un Don Maurizio gioioso nell'annunciare la prossimità dell'inizio dell'"Anno straordinario dell'Eucaristia" indetto dal Papa, invitando noi tutti a rimanere lungamente esposti alla "Luce" del Signore Risorto, quella "Luce" che si irradia dall'Ostensorio dell'Eucaristia, in unione con tutta La Chiesa vivificando la Grazia del Signore in tutte le Sue membra...
Così il Don ci ha invitato nei prossimi incontri a prepararci bene alla vigilia di questo importante evento, invitando anche, per chi vi potrà partecipare, al "Primo incontro Europeo dei Gruppi Giovanili di Adorazione Eucaristica" (http://www.adoremus2004.org/it/incontro.php) che si terrà a Roma dal 6 al 10 Ottobre 2004.
La veglia di preghiera è iniziata col canto "Gospa Majka Moja" e poi pregando il Santo Rosario nei "misteri luminosi".
Poi l'adorazione Eucaristica: QUI....per leggerla
Chiesa di "Santa Croce", Aranco di Borgosesia (VC), Lunedì 20 Settembre 2004:
La nostra veglia di preghiera arricchita dal nuovo messaggio della Regina della Pace....
La veglia di preghiera di sabato 25 Settembre 2004 è iniziata come mai prima era successo, ascoltando il messaggio della Regina della Pace in diretta da Radio Maria da Padre Ljubo.
Poi Don Maurizio ha aperto la serata.... ecco qui sotto la sbobinatura:
<<Un messaggio stupendo col quale Maria evidentemente vi introduce con tutta la Chiesa a prepararci all' "Anno Eucaristico" insieme al Papa.... Maria ha detto nel messaggio, di essere amore dove c'è odio e cibo dove c'è fame. Padre Ljubo, penso che l'abbiate riconosciuto, ha commentato il messaggio, parlando d'invito Eucaristico affinchè anche noi diventiamo Eucaristia, noi tutti siamo affamati di gioia, di pace, di vero amore; perchè il cuore umano non si può saziare con le cose materiali, ma coi godimenti più grandi, quelli del Cielo! Oh Pane Eucaristico che noi t'adoriamo il sabato sera, proprio per avere sempre più fame di Te, vieni a fare di noi l'Eucaristia, a liberarci dal nostro egoismo, cosicchè possiamo noi stessi renderci pane donato agli altri.......
Maria nel messaggio ci invita amorevolmente ancora una volta a pregare perchè senza la preghiera non possiamo capire nessuna delle parole di Gesù. Questo ci fa un pò riflettere, tante volte ascoltiamo, cantiamo e veniamo anche in Chiesa ma il nostro cuore rimane "spento" rimanendo indecisi su cosa lo Spirito Santo ci suggerisce, e così tante parole di Gesù cadono nel vuoto del nostro cuore; è la preghiera che le raccoglie, la preghiera che consente ogni parola di Gesù di fecondare il nostro cuore e di portare frutto. Poi Padre Ljubo ha dato una notizia che ci fa piacere sulla Festa della Santa Croce, celebrata molto solennemente anche a Medjugorje come anche nella nostra Parrocchia fino a domenica scorsa, siamo saliti sul monte Aronne pregando la Via Crucis.
Bene, aiutati da questo messaggio ci disponiamo a pregare, proprio tenendo molto a cuore l'intenzione di preparare con tutta la Chiesa l'"Anno Eucaristico" come augurante banchetto di Eucaristia, di amore, di Pane del Cielo che viene a sfamare noi e i nostri più profondi bisogni, viene a sfamare ogni uomo, anche quelli che ancora non lo sanno e ancora non hanno fame di Eucaristia, preghiamo perchè l'abbiano, preghiamo perchè venga in noi il desiderio di Dio, di fame di Cristo, in questo Pane disceso dal Cielo>>.
Da questo momento poi inizia il Santo Rosario, pregando i misteri della luce, ecco le parole d'apertura del Don:
<<Salutiamo Maria con il canto "Regina della Pace" (inno di Medjugorje), sentendoci "pellegrini della pace" insieme a tutti i credenti, a tutti i figli di Dio e di Maria sulla faccia della terra>>...........
Nelle intenzioni di preghiera Don Maurizio ci ha invitato di pregare particolarmente per le 2 ragazze rapite in Irak e per una ragazza "tentata" ad abortire.....
Poi è arrivato il momento dell'adorazione a Gesù Eucaristia....
Alla fine Don Maurizio Poletti ringraziando tutti, ci ha invitato per sabato prossimo, ricordandoci che entriamo nel mese di ottobre, molto importante, essendo il mese "Missionario", il mese del "Rosario" e soprattutto il mese in cui inizierà l "'Anno Eucaristico" per tutta la Chiesa. Poi ha ricordato il seminarista Honorè, che in passato ha partecipato alle nostre veglie di preghiera, che domenica prossima, 3 ottobre, riceverà "l'ordinazione diaconale"...
Poi ha anche invitato tutti, per chi desiderasse unirsi, che tra 2 settimane, alcuni di noi, in rappresentanza al nostro gruppo, parteciperanno al "Primo incontro Europeo dei Gruppi Giovanili di Adorazione Eucaristica"(http://www.adoremus2004.org/it/incontro.php) che si terrà a Roma dal 6 al 10 Ottobre 2004.
Come adesione all' "Anno Eucaristico", il Don ci ha fatto sapere dell'iniziativa,, in diocesi, dell' "Adorazione Perpetua", sollecitandoci a segnalare la propria disponibilità nel coprire tutte le ore della giornata"adorante", informandoci che anche se non ci riuscissimo, specialmente quelle durante la notte, abbiamo l'adesione in"gemellaggio" delle monache del "Monastero Adoratrici Perpetue del SS. Sacramento di Vigevano!
